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Blog per e-commerce: una cosa deve esserci tassativamente

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Qual è il senso di sviluppare e gestire un blog in un e-commerce, se poi non rendiamo il più possibile fluida la navigazione dell’utente che approda in un determinato articolo per risolvere un suo problema?

Con fluidità della navigazione intendiamo vari aspetti: un caricamento delle pagine veloce, una visualizzazione delle informazioni chiara (anche e soprattutto da mobile), un web design piacevole e moderno, una serie di contenuti di valore, sia testuali che multimediali (video, immagini, tabelle, infografiche).

Ma visto che parliamo di e-commerce, anche la possibilità di mostrare contestualmente e direttamente i prodotti o le categorie prodotto che corrispondono alla soluzione del problema dell’utente, all’interno degli articoli del blog o in pagine rilevanti.

Un grande problema di tanti e-commerce con numerosi prodotti è proprio la difficoltà a mostrare il prodotto giusto all’utente che ne ha bisogno, in poco tempo e senza mille ricerche tra le categorie prodotto e le diverse variabili.

Come risolverlo? Tra le varie soluzioni disponibili, anche con un blog ben curato.

Da questo punto di vista, il blog permette di:

  1. aumentare nel tempo il traffico organico da motori di ricerca (traffico di grande valore per le vendite);
  2. fornire un contesto preciso, con soluzioni pratiche e immediate, a problemi ed esigenze “long tail”, specifiche, molto dettagliate degli utenti.

Per questo motivo è importante far si che all’interno dell’articolospecie se con un bel traffico organico ricorrentesiano linkati anche i prodotti, nel giusto momento.

Non parliamo di semplice link alla pagina prodotto (oddio, anche quello), ma vere e proprie schede prodotto visualizzabili nel testo dell’articolo o della pagina web. Con titolo, prezzo, immagine del prodotto.

esempio schede prodotti in articolo del blog ecommerce shortcode woocommerce
Qui un esempio tratto da un e-commerce: l’aspetto è fondamentale e ci sono tutte le informazioni necessarie (titolo prodotto, immagine, prezzo).
All’interno dell’articolo, si offre quindi all’utente la soluzione al suo problema, distante solo 1 click…

Sono modalità spesso poco conosciute ma estremamente efficaci messe a disposizione dai CMS per gestire la vendita online. Pensiamo alle varie app esistenti in Shopify, ma anche agli shortcode di Woocommerce, sistema per la vendita online tra i più adoperati in WordPress (a sua volta il cms più utilizzato al mondo per siti e negozi online).

Oggi parliamo proprio degli shortcode di Woocommerce.

Gli shortcode sono piccole porzioni di testo racchiuse tra parentesi quadre, appaiono tipo così –>[shortcode], che permettono di inserire funzioni o contenuti dinamici all’interno delle pagine di WordPress.

Sono stati introdotti per semplificare la vita a chi deve gestire un negozio online o un sito web, consentendo di aggiungere elementi avanzati — come gallerie, form o prodotti — senza toccare codice PHP o HTML.

Nel contesto di un e-commerce, gli shortcode diventano strumenti preziosi: ti permettono di mostrare prodotti, carrelli o pagine di checkout ovunque nel sito, anche fuori dalle pagine predefinite di WooCommerce.

In pratica: invece di dipendere solo dai blocchi o dai template del tema, puoi decidere tu cosa mostrare e dove.

Vediamo come si usano.

Come si usano gli shortcode in WordPress

Gli shortcode possono essere inseriti in:

  • pagine o articoli, direttamente nell’editor;
  • widget di testo (per mostrare, ad esempio, prodotti nel footer o nella sidebar);
  • page builder come Elementor, Divi o Gutenberg, tramite blocchi “Codice breve” o “Shortcode”.

Esempio semplice

Vuoi inserire una galleria di immagini predefinita?
Scrivi:

esempio shortcode wordpress

WordPress mostrerà automaticamente le immagini indicate.

Per WooCommerce, il principio è lo stesso: basta scrivere lo shortcode corretto, e apparirà il contenuto desiderato.

Shortcode WooCommerce: come funzionano e quando usarli

WooCommerce include una serie di shortcode già pronti che ti permettono di mostrare sezioni del tuo negozio in qualunque pagina del sito.
Puoi usarli, ad esempio, per creare:

  • una landing page con prodotti in sconto;
  • una pagina “Saldi” personalizzata;
  • un checkout rapido da condividere tramite link.

Gli shortcode sono perfetti quando vuoi uscire dai limiti del tema o creare pagine più flessibili per campagne e promozioni, senza dover coinvolgere uno sviluppatore.

👉 E soprattutto: funzionano su qualsiasi tema compatibile con WooCommerce, anche se usi page builder o editor a blocchi.

I migliori shortcode WooCommerce: alcuni esempi pratici

Facciamo qualche esempio. Ti consigliamo di salvarti questo articolo e usarlo come riferimento ogni volta che avrai bisogno di inserire uno shortcode rapido nel tuo shop online con WooCommerce.

🔸 Mostrare tutti i prodotti

Es. Mostra una griglia di 12 prodotti divisi in 4 colonne.

[products limit="12" columns="4"]

Puoi adattare i parametri in base alle tue esigenze: limit, columns, orderby, category e molti altri

🔸 Mostrare un singolo prodotto

[product id="123"]

Perfetto se vuoi inserire un prodotto specifico dentro un articolo del blog o una landing promozionale.

🔸 Mostrare una categoria di prodotti

[product_category category="t-shirt" limit="8"]

Mostra fino a 8 prodotti appartenenti alla categoria “t-shirt”.
Puoi usarlo anche per costruire pagine dedicate a collezioni o brand.

🔸 Carrello e checkout

[woocommerce_cart]
[woocommerce_checkout]

Con questi shortcode puoi mostrare il carrello e la pagina di pagamento ovunque tu voglia — utile per funnel o pagine di acquisto rapide.

🔸 Account cliente e tracciamento ordini

[woocommerce_my_account]
[woocommerce_order_tracking]

Servono per permettere ai clienti di gestire ordini, indirizzi e dati personali, oppure di controllare lo stato della spedizione.

🔸 Prodotti in evidenza, scontati o più venduti

[featured_products]
[sale_products]
[best_selling_products]

Tre shortcode ideali per homepage o sezioni promozionali.
Puoi combinarli con parametri come limit o columns per personalizzare la visualizzazione.

Idee ed esempi reali per usare gli shortcode negli shop online

💡 Crea una landing page per i saldi

Usa:

[sale_products limit="6" columns="3"]

e aggiungi un titolo accattivante e un pulsante “Acquista ora”.
Perfetto per campagne Meta Ads o Google Ads.

💡 Mostra prodotti correlati in un articolo del blog

Se scrivi un articolo su un tema specifico, puoi inserire lo shortcode:

[products category="accessori" limit="4"]

per suggerire i prodotti più pertinenti alla lettura.

💡 Pagine di brand o collezioni

Crea una pagina dedicata a un marchio con:

[product_category category="nike"]

e una breve descrizione introduttiva.

💡 Mini checkout per campagne mirate

Vuoi che il cliente completi un ordine in due clic?
Crea una pagina con [woocommerce_checkout] e un link diretto a un prodotto pre-caricato nel carrello.

Come personalizzare gli shortcode senza codice

Non serve essere sviluppatori: molti page builder come Elementor, Divi o Gutenberg hanno blocchi dedicati per inserire shortcode.
Puoi combinarli con elementi grafici, titoli e immagini per creare layout accattivanti. Anche in questo caso facciamo qualche esempio:

  • aggiungi un blocco “Shortcode” in Elementor;
  • incolla [products limit="4" columns="2" category="promo"];
  • completa con una call-to-action e uno sfondo colorato.

Inoltre, esistono plugin come Shortcodes Ultimate o Woo Shortcodes Kit che offrono interfacce visuali per gestire shortcode senza digitare codice manualmente.

inserimento di uno shortcode su wordpress con gutenberg
Ecco come appare l’inserimento di uno shortcode a backend, con Gutenberg (WordPress)

Problemi classici con gli shortcode di WooCommerce

Ovviamente, non fila sempre tutto liscio! Qui abbiamo raccolto qualche caso problematico e alcune possibili risoluzioni da applicare. Se conosci altre casistiche, segnalacele e le pubblicheremo!

ProblemaPossibile causaSoluzione
lo shortcode appare come testo e non funzionainserito nel blocco sbagliato (es. “paragrafo” invece di “shortcode”) o uso di virgolette “sbagliate” – ce ne sono di diversi tipiusa sempre il blocco dedicato “Codice breve” o “Shortcode”; verifica le virgolette che hai inserito
i prodotti non vengono mostraticategoria o ID del prodotto erraticontrolla gli slug o gli ID nelle schede prodotto WooCommerce
il layout è disallineato o scompostotema non completamente compatibile con WooCommerce; o forse non hai messo un numero di colonne prefissato.aggiungi regole CSS personalizzate o prova anche a ridurre il numero di colonne supportate dal tema (anche solo 2 o 3)
conflitto con altri pluginalcuni plugin possono sovrascrivere funzioni WooCommercedisattiva temporaneamente i plugin non essenziali e testa lo shortcode

Consigli finali e risorse utili

Gli shortcode WooCommerce restano uno strumento potente e flessibile, soprattutto per chi gestisce operativamente uno store.

Oggi i blocchi Gutenberg offrono alternative visive, spesso però eccessive e ridondanti. A nostro parere, gli shortcode continuano a essere indispensabili per creare sezioni prodotti personalizzate e più funzionali, o per landing page specifiche.

Prima di applicarli in produzione, consigliamo di testarli in un articolo in bozze, così da evitare errori che potrebbero confondere i clienti.

🔗 Risorse utili

Tra le fonti e le risorse utili, guarda anche:

Gli shortcode WooCommerce sono alleati perfetti per chi vuole migliorare la presentazione dei prodotti, creare pagine promozionali e semplificare l’esperienza d’acquisto.

Non servono competenze tecniche avanzate: bastano i comandi giusti e un po’ di fantasia per trasformare ogni pagina del tuo e-commerce in uno strumento di vendita su misura, più preciso, con tassi di conversione migliori.

📎 Leggi anche Le strategie e-commerce migliori per vendere di più!

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